venerdì 24 dicembre 2010

2010: tempo di bilanci

Limitandoci alla sfera personale, il blog avrà il suo bilancio dedicato, è ora di chiudere il bilancio di questo 2010, decisamente frenetico ma che vede tanta evoluzione.

Elencando, in ordine puramente cronologico, direi che la prima grande rivoluzione si chiama Kanaja.
Volendo, nel corso dell'estate, potrà essere definita come un leggero incompiuto ma tutto quello che mi aspettavo, è arrivato, pratica, famigliarità, cultura, dimestichezza e un pizzico di pertinenza.



Tutto questo rappresenterà una importante eredità per il 2011 che si spera superi in ambizioni, mezzi e risultati il 2010.
Nei primi sei mesi, grande risalto va dato forse alla sfera ludica e senza impegno, con warhammer e tanti altri passantempi, costosi passatempi che hanno occupato lo spazio prima dedicato ad un passione ciclicamente morta, la pallacanestro.

Vien la primavera con tanta voglia di mare, di sole, di aria fresca; le novità non mancano di certo, prima le freccette, genio chi le inventò, poi la canoa, poco sfruttata per limiti di scomodità notevoli da correggere nel prossimo anno.

E cosi vien l'estate dal voto interlocutorio, un 6.5 sarebbe ideale...parte fortissimo e si spegne sulle tante pigrizie...vero, tanto mare e tanti intrattenimenti ma poco condivisi, un accanimento terapeutico di meta agosto, quando le festa era ormai finita, un ballare senza musica e senza entusiasmo. Sincronisci e tempi da rivedere senza dubbio, per l'estate 2011.

Poi vien l'autunno e i mille hobbies, qui il bilancio è da grande guerra, costi alla stelle ma soddisfazioni che crescono giorno dopo giorno, il modellismo radiocomandato riempie tanti momenti con tangibile divertimento.
La parziale condivisione dello stesso lo rende più piacevole, Honk Hong permettendo.

E infine l'inverno, con il grande e positivo ritorno sulle piste da sci, con la neve ed il freddo pungente, con i modelli che prendono colore, gli eserciti che si formano, gli acquari che risplendono di un verde vivo.
I tanti momenti di nulla permettono grandi riflessioni sul 2011, tralasciando il lavoro che, come per questo 2010, vivrà da protagonista.

Avanti!

giovedì 23 dicembre 2010

mercoledì 22 dicembre 2010

Odore di vacanza

Un anno fa, la redazione di capsule di follia dedicava una simpatica illustrazione del babbo natale a tutti i suoi lettori per augurare buone feste e felice anno nuovo.

I rimti serrati di questo finale di 2010 impongono purtroppo un augurio meno colorito.
Tra lavoro, ragazza e tanti hobbies (crescono come funghi) condivisi e non, è certamente mancato lo spunto per qualche vignetta.

In ogni caso, ci si augura che non manchi del tutto tempo e voglia di fare mille cose ma purtroppo siamo tutti presi da scadenze che scavalcano i ponti.

Certamente le cose da volere fare, archiaviata la settimana bianca, non mancano:
  • primo tra tutto, giornata/e di tiro con arco e modellismo stradale al mare.
  • warhammer fanatasy e 40k, almeno due/tre partite da qui alla befana.
  • veleggaiatina ai laghetti con la "Viky" e augurabile varo del rimorchiatore (clima permettendo, senza tregua non si vernicia)
  • tante serate cazzeggio spinto a partire dalla presunta cena del 27, casa libera permettendo ma dovrebbe essere confemata.
E nel frattempo: Auguri a tutti! Aspettando il tuor sul campanile!

martedì 21 dicembre 2010

Robbe Paula III - Ultimo Atto

Come per il precedente modello, anche il Robbe - Puala III intravede la fine della sua avventura costruttiva.
In realtà la nostra costruzione semplificata ha ridotto di molto la mole di lavoro ma la gru posa boe, di fatto, non serviva allo scopo di SAR (search and rescue) per la quale è stata presa dal consorzio GR.

Anche per questo modello, che potrebbe di per se già navigare, sono previsti upgrade futuri che riguarderanno per lo più l'unità propulsiva e i meccanismi di segnalazioni visiva per un pratico utilizzo nelle ore del giorno meno luminose.

Per l'immediato invece, si pensa a come completare l'apparato da recupero e le idee sono le seguenti:
- simil mezzi marinai (a prua , poppa e valutare anche a mezzanave) per aggancio laterale alla tiranteria della barca da soccorrere.
- installazione di braccia in carbonio/alluminio leggero che da mezza nave si sporgono dall'alzata di prua con tamponi antiurto all'estremità per "spingere" in modello in avaria.
- gancio o piastra poppiera per spingere o tirare, valutare entrambe.

In ogni caso, il modello tende alla fine e ieri è stato scelto lo schema cromatico che si adotterà:
Opera Viva: Blu Scuro
Opera Morta: Arancio Vivo (pantone  repsol)
Linea di Galleggiamento: Non marcata
Coperta: Grigio Ghiaccio
Cabina: Bianco Lucido
Tetto: a strisce trasversali bianco e rosso scuro

A breve foto dello stato attuale

Il varo avverrà con ogni probabilità nel laghetto del parco urbano di Ferrara in data da destinarsi, altre prove verranno condotte nel lago del lido di Spina assaggiando per la prima volta acque salmastre.
In questa sede è previsto l'uso di una fotocamera di bordo pre-programmata per ricognizione del territorio.

Tamiya Unimog CC-01

Sono ufficialmente iniziate le prove del nuovo giocattolino (...poco ino) in casa R.
Dopo un mesetto di incostante assemblaggio dello chassis, ritaglio e verniciatura della carrozzeria, setup dei servi e upgrade del carica batterie, abbiamo finalmente messo le gomme del nostro Tamiya Unimog sull'asfalto e sulla poca neve rimasta.




Importante l'apporto del fratello, nominato capomeccanico e collaudatore dei modelli stradali, che, dopo aver completato l'assemblaggio, ieri ha potuto godersi una piccola prova di 20/25 minuti fino al dramma, poi risolto.

Durante i primi approcci alla scalata un pneumatico si è sganciato in puro stile F1, facendo accasciare il modello sulla tiranteria della sospensione anteriore destra.

Ottime comunque le prime impressioni, ci sono già tanti lavoretti in programma per migliorare l'efficenza in off-road e soprattutto nel crawlering, altri dedicati a perfezionare la chiusura dell'abitacolo per evitare spiacevoli scherzi dell'H20 e infine sul motore che a fine rodaggio sarà sotituito con una pari classe a 55 spire, ideale per scaricare la potenza ai bassi e garantire una più lenta e costante trazione.

Nel complesso comunque , lo chassis CC01 si dimostra valido e si presta perfettamente ad upgrade successivi secondo volotà del "pilota".

Restano i limiti dell'altezza che non consentono angoli d'attacco esagerati ma ogni cosa a suo tempo, oggi va bene cosi.

martedì 7 dicembre 2010

Suggerimenti d'ascolto 2010

Come ogni Dicembre, la redazione di capsule di follia va incontro ai suoi lettori recensendo nuovi talenti del panorama musicale mondiale, piacevoli alternative per piccoli omaggi natalizi.

Per chiudere questo 2010 la redazione vi propone il duetto : "Gli ermellini della bassa"

Cresciuti artisticamente in ambiti diversi (per Nicola Raimondi una pubblicazione all'attivo, genere Rap, campione di incassi con il disco Nippa Bestia e per Andrea Galvani, già idolo con il disco Arie Rurali, una carriera importante nel folk e nel country emiliano-romagnolo - vedi dischi) i due artisti si sono ritrovati nel metal-lamento pubblicando il singolo: "Oh shit!I've got a hole in the beard!
Voce del gruppo Nicola Raimondi di cui si apprezza il tremolio tipico e gli acuti dirompenti mentre a tutti gli altri strumenti un Galvani che, dopo aver superato una pesante crisi depressiva ha virato violentemente su questo nuovo genere, rappresentadolo con uno stile unico e completamente rivisto.

Un gruppo giovane, tutto da scoprire.



















---------------------------------------------
TUTTE LE FOTO SONO FOTOMONTAGGI DI NOI AMICI E LA STORIA E' DEL TUTTO INVENTATA

lunedì 6 dicembre 2010

Il prugnolo volante

Torna protagonista sulle copertine di mezzo mondo il famoso conquistatore del gentil sesso detto "il prugnolo volante".

Da sempre ai vertici mondiali per l'estro che dimostra in ogni suo approccio, "il prugnolo" ha voluto chiudere il 2010 con i botti, dando spettacolo di se sulle piste da sci lasciando attonite centinaia di prede di ogni età.










Il prugnolo in ricognizione aerea sulle piste cerca di mettersi in mostra per essere "scelto"

Non abbiamo avuto modo di intervistare l'eclettico donnaiolo ma possiamo facilmente presumere che il suo spettacolo abbia portato a qualche risultato positivo.

Soluzioni dicembrine

Giunge finalmente al termine la querelle che ha visto protagonisti Galvani e le gomme termiche.
Dopo mesi di dubbi, ricerche ed esitazioni si è trovata la soluzione più adatta al giovane.















Si suppone un traino suino.

venerdì 19 novembre 2010

Hobbies e passioni crescono, nuovi rinforzi

Come da titolo, chi si ferma è perduto e prima di perdersi serve ordine per mantenere tutto funzionante.
Cosi, senza perdere ulteriore tempo e prima della sosta natalizia due nuovi giocattoli funzionali arrivano in attesa del terzo e del 4° che saranno in arrivo direttamente per natale.
















La prima verrà destinata al modellismo, la seconda alla minuteria necessaria alla barca completandosi con la Fat Max argento.
In ordine oggi.

EDIT: la prima pensata purtroppo è fuori produzione, quindi dovrò prendere questa, più piccola, senza cassettone ma anche più economica.

Il cazzeggio velico

Manca poco alle vere temperature invernali e più o meno 5 mesi all'innesco dei meccanismi estivi per quanto riguarda le barche.
Ci sono tanti lavoretti da fare, sia sulla Kanaglia che sulla Bicio Becio.
Strutturali per la seconda, di rifinitura e miglioramento sulla prima.

Nel frattempo, pensando a quanto ci sarà da fare, un paio di foto di una grande giornata ludica di inizio stagione.
Le volevo postare da luglio ma sono leggermente in ritardo.





martedì 16 novembre 2010

Aziz: folle idea

Forse una follia, forse uno step obbligato nella crescita hobbistica, forse ancora, l'ennesimo inutile sperpero di tempo libero (non solo) e denaro.

Come un bamnbino davanti a Puccio tende a rompere il genitore, io rompo il negoziante per aprire trattative, aver informazioni, conoscere i tempi.

Dei modelli, ad oggi, l'unico funzionante all'80% è la Victoria AC90 che ha ben figurato durante l'ultima uscita, bene il J class, inziato il Paula.
In attesa dei due stradali ci si guarda intorno per il dopo e si è trovato un modello decisamente interessante ma altrettanto decisamente costoso.










Una bestia spinta da due motori ridotti classe 500 alimentati a 12V, lungo più di un metro ed un peso complessivo attorno ai 13/14 kg finito.
Un mezzo del genere potrebbe realmente trainare la bicio becio nelle mattinate di piatta totale ma sarebbe una sfida modellistica senza precedenti.
Ogni singola parte sarebbe da montare, colorare, collocare....un lavoro molto lungo senza considerare che tra 5 mesi inizieranno i lavori sulle barche 1:1 e in caso di ritardi rischierebbe di restare incompiuto fino alla prossima stagione.

Valutazioni in corso....ma come sempre, c'è ottimismo nonstante l'ampiezza del progetto.

Breve video Thunder Tiger Victoria

Un breve video (domenica 10/10/2010) del giorno più nero della marina RC.
Al timone della Victoria, Galvani, pochi minuti dopo si consumerà la tragedia dell'elettronica cinese, subito rimpiazzata ed ora tutto meglio di prima.

lunedì 15 novembre 2010

Due nuovi modelli in casa

Dopo quasi tre mesi dal varo del J Class (dal terribile varo), dopo aver bruciato tutta l'elettronica sull'AC90 per poi ristemare tutto e farla andare davvero bene, dopo aver finalmente iniziato la costruzione del rimorchiatore, altri due giochini si aggiungono alla lista...

Dopo aver assaggiato l'acqua, torniamo sulla terra per questi due, per me bellissimi, modelli.
Non volevo la solita Audi da corsa o Ferrari fiammante ma bensi repliche di mezzi con una storia, vissuti, simpatici più che performanti.
In realtà le performance non sono nemmeno cosi tragiche, con due ritocchini anzi, andranno lontano e pure bene ;)

Si studiano già le piste al mare dove giocarci:
- Mercedes Unimog 
- Fiat Abarth 600 berlina corse













Le solite grandi pause

Come sempre, poveretto...il blog vive interminabili momenti di solitudine dove solo il traffico casuale lo tiene vivo.
Le statistiche reggono il confronto con i mesi più freschi ma come per il resto, anche il blog accusa un rallentamento delle attività.

Vuoi che ci sia meno tempo, meno interesse il blog ne paga tutte le spese...in attesa di momenti migliori...

giovedì 16 settembre 2010

Johnson 4 Hp bicilindrico

Ci serviva un motorino, abbiamo un motorino.
A prima vista sembrava un terribile motorazzo prossimo alla fine invece, a grande sorpresa, (in tutta onesta minimamente annunciata), abbiamo trovato un motore in buono stato, quasi pulito internamente e solo sporco all'esterno.

Durante la serata ci si domanda spesso quanti anni possa avere, arriviamo fino a stime terribili, quasi mezzo secolo.
In realtà è bastata una semplice verifica sul web e si è scoperto che il motore (prima usato su tender, quindi stato di usura bassissimo), modello (J4BRHCNR) è stato prodotto dalla Johnson Outboard nel 1982, in belgio.
Ancora oggi è possibile trovare alcuni pezzi di ricambio su internet a prezzi contentui.









I lavori in definitiva sono andati spediti e si è davvero fatto molto, ora non resta che finire, dare una lucidata (in alcuni punti una mano di vernice) e garantire altri gloriosi anni di vita al piccolo Johnson, che se tutto andrà bene, riprenderà la sua nuova cariera spingendo la Bicio Becio nei corsi d'acqua attorno al delta del Po.


















Staremo a vedere!

martedì 14 settembre 2010

Robbe Paula III: primo approccio

Finalmente: ieri è arrivato il famoso modello della Robbe che si aspettava con grande trepidazione.
Bartolini non sbaglia un colpo, grande servizio, grande puntualità.

Il Paula III servirà, oltre ad essere una bella esperienza modellistica, per la divisione SAR del nostro amatissimo consorzio.
Nulla a che vedere con modelli di rimorchiatore come il Tito Neri della Graupner o lo stesso e meno costoso Neptune della Robbe, ma senza dubbio una piccola barca elettrica che ci consentirà di recuperare le nostre barche incagliate/alla deriva che nelle giornate storte può capitare facilmente.

La scatola base si presenta bene, tanti accessori e ovviamente tutto interamente da preparare, limare, tagliare, montare, incollare. Nessun problema se ci fossero le istruzioni in italiano, ma, non ci sono....quindi ci si metterò poco tempo in più e si seguiranno quelle inglesi.

I piani di costruzione sono ben fatti, chiari e onestamente fin troppo voluminosi, istruzioni più contenute avrebbero fatto ottimamente il loro lavoro.
Impressiona positivamente la possibilità di personalizzazione del modello; la Robbe, forse regina in questo, mette a disposizione davvero tanti pacchetti interessanti, alcuni, come i kit audio/luci, puramente ludici, altri, come gru e argani funzionanti più utili alla funzione di recupero della barca.

I lavori sono iniziati ieri sera e dedicandoci una decina di ore la settimana è presumibile che sia pronta entro la metà del prossimo mese: colle e colori richiedono tempo.

Due foto del modello:
(ovviamente i pezzi sono semplicemente appoggiati, ancora da limare e tagliare)




























Per i colori dello scafo, ancora da decidere, si accettano consigli.

domenica 12 settembre 2010

Una domenica ai laghetti

Domenica di relax ai laghetti, ancora tanto caldo e poco vento.
Andiamo per cercare modellisti navali e modelli rc, mentre andavamo via tristi per non aver visto nessuno arrivano i rinforzi e ai laghetti di Ferrara, possiamo ammirare questi due bestioni elettrici.

Impressionante il catamarano...velocissimo.



venerdì 10 settembre 2010

Statistiche e accessi al blog:

Chi ci guarda per davvero:
Il difetto di un blog, usato come punto di riferimento, prima di tutto personale e, di riflesso, su una piccola quanto importante comunità fatta di amici e qualche conoscente è, dopo qualche anno, capire se e come si viene seguiti.
Per la natura dei suoi contenuti ovviamente, non può essere seguito al 100% ma le statisctiche aiutano a capire cosa e chi segue maggiormente il blog.
Dopo quasi tre anni e prossimi al passaggio su host privato, ho dato uno sguardo attento alle statistiche e per essere quello che è c'è da essere allegri.

Nonostante sia nato come ritrovo/passatempo per noi, come recita il disclaimer, il blog vive molto di arrivi esterni, dalle statistiche infatti, metà del traffico viene da ricerche su argomenti trattati e la cosa fa piacere.

Vediamo qualche statistica a pochi mesi dai tre anni di operatività:

Post: 234 (con questo 235)
Commenti: 394 (media post 1,68)
Media pagine visualizzate al mese: 730













 La tendenza è buona e il passatempo è interessante.
Non resta che continuare.

Autunno alle porte

Con l'autunno che si avvicina sempre di più si avvertono i primi cambiamenti di stagione e di conseguenza, anche la grafica di questo desertico blog cambia.
Nelle prossime settimane diventarà sito indipendete in modo da permettere a tutti di poter scrivere senza dover capire come ci si registra a blogger e darci modo di implementare altre simpatiche cosette.

Come sarà l'autunno che ci prepariamo a vivere nessuno lo sa, ma le premesse, come sempre, sono buone.

Il weekend che parte profuma di estate che finisce, sabato barca ma con giubbo e tenuta pesantina, serata di Milan - Cesena dopo il fallimentare tentativo di prendere i biglietti, domenica possibile laghetti con modellisti e barche rc.
Festa di compleanno del Niz la prossima settimana, barche nuove in arrivo, iniziati i lavori per sistemare la soffitta, diventarà luogo sacro dell'hobbistica.
E poi ancora, arco, torneo di warhammer, la rinascita del consorzio Old Storion che dovrebbe, se i lavori saranno celeri, trovare una nuova e comodissima casa.
Tutto questo e molto altro in un autunno che sarà solo l'anticamera di un invero lungo, nebbioso e freddo.
Speriamo meno freddo dell'ultimo ma abbastanza lungo per toglierci tutte le voglie di questo ciclo invernale.

Sabato di vela

Tutto dovrebbe essere confermato. (invece è stato tutto spostato per via del clima non troppo stabile)
Finalmente, dopo una estate passata "di la", il Rimar 41.3 del commodoro Baldo rientra in patria e ci porta a fare un giretto, chissa che non ci prenda come equipaggio invernale quando anche l'età conta.
(le famose artriti di mezza età)

Aspettando la risposta di Diego per il Garda, il consorzio continua ad accumulare ore in acqua...tutto fa brodo e per questo week-end potrebbe non essere di dado.














Rimar 41.3 Race
Timonier Galvani avrà altre opportunità per mostrar di che pasta è fatto.

giovedì 9 settembre 2010

Due video del nuovo giocattolino: ROBBE Paula III Rc

Ecco un paio di video tra i più carini trovati sul web della Robbe Paula III.
Con questo ci andiamo anche a granchi nel lago :)





GR navale: facciam 100

Ufficiale:

Mentre domenica questa, con ogni probabilità, si saprà il futuro del SeaCalf del ns Galvani, dopo esser stata vista da modellisti esperti, il consorzio GR navale chiude il mercato estivo con due grandi colpi.

Il primo, già detto ieri, sarà la nuova Rc Vela, cantiere Thunder Tiger, modello Victoria, scafo dalle linee moderne in ABS con monovre integrali.

Lunghezza: 779 mm
Larghezza: 197 mm
Altezza albero: 1086 mm
Superficie velica: 28,6 dm2
Peso: 2100 gr



















Il secondo nuovo arrivo invece è una barchetta (sempre sui 70 cm di lunghezza) che ricoprirà il ruolo di rimorchiatore/barca appoggio per le altre tre del consorzio.
Motore elettrico e arganello per eventuali recuperi la dovrebbero rendere ottimale nel ruolo pensato.
Cantiere Robbe, tutta tedesca dal nome Paula III.

Lunghezza: 710 mm
Larghezza: 215 mm
Peso: 2500 g

mercoledì 8 settembre 2010

Thunder tiger Victoria

Ecco il nuovo giochino appena ordinato: bellissima, speriamo vada anche benissimo :)




giovedì 2 settembre 2010

Serata Basket

Per la prima volta in diversi anni riesco a replicare il giovedi basket.
Grazie ad un uomo assist d'eccezione che mi ha tirato dentro sono prontissimo ad uno sforzo enorme sperando che le gambe reggano un pochino meglio della precedente esibizione.

Il difficile recupero

In estrema sintesi il diario di viaggio edito dal secondo in comando:

Ore 13.20: si parte alla volta della OPR
Ore 13.45 c.a: si nota che il carrello è stato spostato, violentato e probabilmente danneggiato.
Pochi istanti dopo, smaltita la galvanica rabia, si parte.
Ore 14.10 c.a: il capitano del volo FeSpi 159 ricorda di aver lasciato gli occhiali sul tetto della macchina.
Il felice pensiero arriva però in superstrada, dopo aver percorso 10-15 km a velocità di crociera.
TANTI SALUTI.
Ore 14.40: il capitano del volo  FeSpi 159 nota che una appendice del vetusto carrello è sparita. Sono attimi di perplessità generale.
Ore 14:44: ci si ferma dopo si può. Un atterraggio di fortuna si rende necessario per la stima dei danni.
EVIDENTI















Ore 15.30 c.a: partono le operazioni di disarmo, spostamento e carico della piccola del GR Navale.
Ore 17.00 c.a: tutto pronto per le operazioni di carico.
Ore 18.27: il C14 viene messo sul carrello, seguiranno due ore per capire come sistemarlo, legarlo, caricare il carello da alaggio e partire. Memorabili le doti da artigiano di Denis e la sua super fornitura di qualsiasi cosa.
Grazie a lui e ad una struttura decisamente improvvisata riusciamo a far quadrare il cerchio.










































 Ore 22: quasi tutto quello tolto dalla barca è gia stato messo in acqua e detersivo.
Nella giornata di oggi pulizia e scarico.

Tutto storto o quasi, ma tutto risolto, più o meno.
Un pagina importante della storia dei trasporti è stata scritta.

mercoledì 25 agosto 2010

Video _ Rc Sailboat

Ecco uno dei video della prima uscita.
Zero vento e solo corrente, una goia.

martedì 24 agosto 2010

Un pomeriggio RC

Sono cose che vanno scritte subito, quando acora senti il caldo addosso e il male nei piedi.
Ho sempre pensato, visto, saputo, che le regate fatte barche a vela rc fossero con timonieri schierati e barche che ronzano li attorno, non il contrario.

Se ci fosse stato più  vento sarei qui a scrivere altre cose ma così non è stato, il delirio, episodio uno (solo per la barca rc, nella vita siamo già ad un Nalladecima con N > 50, minimo) si è consumato in caldo pomeriggio di fine estate.

La barca in conclusione, dopo un cattivo setup del timone risolto con un recupero fortuito in mezzo ad un timido canneto, con poco vento risulta intimonabile, la corrente ha la meglio sui comandi, fa e va dove vuole, un disastro e disastroso inseguimento parte intorno ai laghetti per cercare di evitarle un varo peggiore di quanto in realtà non sia stato.

Seguiranno necessariamente lavori per cercare di darle più sensibilità e ampiezza alle manovre, più portanza alle vele ed infine più  vento, per cui ovviamente non saranno necessari lavori ma solo pazienza, illustre sconosciuta.
A breve (domani penso) i video del glorioso varo saranno on-line.















Ufficiale - Victory in acqua

E alla fine venne il giorno del tanto atteso varo.
La barca, pur essendo modellino, mostra le stesse caratteristiche di molte barche vere.
Anche per lei infatti si prevede una messa in acqua decisamente lontano dal 100% delle sue possibilità ma la voglia, il tempo e il lavoro, permettono di provarla soltanto questo pomeriggio e cosi sarà.

Ore 16.30-17 è prevista la prima prova presso il parco urbano di Ferrara.
Seguiranno foto della "giocata".

Idee in cantiere

La stagione capitola, lentamente..manca ancora un mesetto alla fine della stagione estiva e all'avvento dell'autunno ma il ritorno in città lo rende molto più vicino.

Una della idee sulle quali si lavora in questi giorni è la messa in funzione dell'arco Super Black Hawk della americana Cascade Archery.
Durante il periodo estivo è stato preso tutto quello che serviva per armare l'arco e provarlo in tutta sicurezza.
La corda, dopo averne verificato l'usura, è stata rincerata e provata, tutto funziona bene.

Le possibili location sono state trovate, la prima e più accreditata sembra essere il cortile della OPR mentre la seconda è ovviamente il "tutto si può fare basta che sia inverno, lido di spina".

Vedremo come e quando poterlo sfruttare.

Foto della regata

Eccoci, la stagione è ormai prossima alla fine, mancano si è no due o tre weekend spendibili in barca (tempo permettendo) ed inizio a sentire il pentimento di non averla timonata.
Nonostante la formazione dell'equipaggio dovrebbe rimanere invariata, la voglia di provare cresce, ora che di opportunità ce ne sono meno.
Qualche foto:








































































lunedì 23 agosto 2010

Good morning Vietnam!!

Finalemente si riparte! (con edit del titolo cannato)
Mille cose da fare dopo un mese di lavoratine di circostanza e poca concretezza.
Un autunno tutto da fare e da pensare ma le idee non mancano, molto è già in cantiere, a breve post di aggiornamenti.
Per il momento ben tornati alla vita!

lunedì 9 agosto 2010

Spina, piccola furia

Primi video della nuova bestiolina targata Manu.

Genesi e cronaca di una regata

Venerdi 6 Agosto 2010, h 23.30 c.a

Poco dopo il piombo sfida-fisica di Nicola, in una fresca serata estiva ferrarese si intuisce che la regata del giorno dopo si può  fare.
Era tutto saltato, una trasferta veneziana aveva impedito all'equipaggio titolare di partire per la sfida, poi, come un fulmine a ciel sereno il semaforo diventa verde, si può fare, la laguna può attendere.
L'esitazione è tale che solamente quando tigelle e birra avevano ormai avuto la meglio si pensa di farla e scatta la telefonata.
Dall'altra parte della cornetta risponde timonir Galvani, stordito da altre forme di cibo e bevande, ma pur sempre provato.

Si trova un intesa, h 12 siamo circa tutti ai blocchi.
Si arma in fretta, la barca non è al top ma l'adrenalina sale, l'alcol scende.
Ore due, briefing di regata poi di corsa giù, dalla belva ferita che ci aspetta.
Non ci sono tante barche sulla linea ma il palcoscenico è bello, vivo grazie anche al fermento di curiosi che vedono tutte le vele al vento.














L'ora x scatta, inizia il valzer al cancello...dopo alcuni minuti dalla barca comitato arriva il via.
Gran parte della flotta tiene il lato destro del campo, noi e pochi altri teniamo il sinistro puntando il disimpegno.
Tagliamo il campo e ci riallineiamo sul lato destro del campo ma la barca è strana, ci passano in molti.
Arriviamo alla prima boa bene, è ora del gennaker, questo sconosciuto.
L'ammainata va bene, il bordo meno, prendiamo abbrivio solo verso la boa di disimpegno, poi giù, in un agonia dove qualche cosa riusciamo a fare ma sulla barca ancora si deve registrare il setup ottimale. Lontano.

Il giro si ripete ma con stile, la bomata presa dal timoniere poco prima del via forse lo stordisce ma tronfio dice "eh siamo già in boa" e l'inesperto prodiere "galva, guarda che è quella la", "ah cazzo...", ma ci arriviamo e va tutto bene.
Movimenti e manovre vengono bene, il gennaker sale e scende bene, nessun intoppo.
Alla fine chiudiamo 9' dopo il calcolo dei tempi compensati, certamente un buon allentamento e prima regata del C14.
Si può sempre fare meglio nella vita, ma l'inizio è stato un ottimo banco di prova.
Si può fare.

Sfida alla fisica

Sembra banale ma non è così.
Se è vero che ingerire un liquido impone necessariamente che una pari quantità di aria, espressa in volume, ne lasci spazio, in questo documentario d'autore, vediamo come un essere umano cerca di ribaltare le sorti della fisica rendendo stagno il suo cavo orale.
Naso inutilizzabile...


giovedì 5 agosto 2010

Dal meteo....

Arriva la condanna.
Se l'estate non è finita è solo grazie a scampoli di bel tempo intervallati da continui rovesci più o meno intensi e quasi ogni sera, felpa.

Ogni sito meteo mette tempo rivedibile da qui ai prossimi 15 giorni. Estate davvero terribile, lo diceva il buon Denis appollaiato sotto la sua veranda.















Il cielo grigio di inizio Giugno, ci condannava con anticipo, ma giugno e luglio sono volati, precipitati su un agosto che inizia con il piede sbagliato.

lunedì 2 agosto 2010

Lavorare in Agosto

E' quasi privo di senso.
Uffici deserti, persone con la testa in spiaggia, devastante, non riesci a fare quasi  niente se non pochi lavori di concetto e sistemare le tue cose per settembre.
Incredibile ma prendo la palla al balzo!

sabato 31 luglio 2010

Lasagna, ciccia e narghilè

Cosi abbiamo passato una delle serate più fresche dell'estate.
Rifugiandoci in casa sotto un tipico acquazzone estivo.
Ottima la cena al sabbia d'oro, davvero bravi, 10 alla lasagna con enomizioni che sanno di nonna, brivido.
Sempre alto il livello della carne ai ferri, tutto bene e tutto buono, Denis ci sa fare.

Galva in pole con il narghilè gentilmente regalato da anis a termine della serata "araba" di giovedì, altra babele di sapori, per dirla alla Campalani.



















Dopo qualche insidia ai blocchi di partenza capiamo come e cosa fare, ottima la vaniglia, anonimo il tabacco semplice.
Tanti auguri anche alla Manu, prima nella storia che festeggia e si addormenta felice, tutto in 22 secondi netti.
Questa sera aperitivo lunghisssssssssiiiiiimo e hot dog in veranda.
We want it!

Next to Rio 180 "nostrano"

Sarà pronto per inizio Ottobre.
Questa la prima stima di apertura del nuovo acquario da 180 litri lordi.
Dopo mesi di attesa e incertezza sul da farsi ho deciso che fare e mi lancio in una missione particolare, poco frequente ma dal grande fascino.

Il 180 litri ospiterà infatti un habitat, fedele riproduzione di un ambiene nostrano, in grado di sostenere pesci di media taglia provenienti dai nostri corsi d'acqua.
A differenza degli acquari tropicali, questo non userà un riscaldatore (se non per scrupolo) ma bensi un raffreddatore per tenere la temperatura costante sui 14 gradi nella stagione estiva.


Già sondato il mercato in cerca del pesce che vivrà in un primo momento nella vasca.
Si pensa ad un branchetto di 8-10 "Spinarello", un pesce di 6-8 cm.










Le altre tre vasche in casa dovrebbero restare in funzione.
Il grande restauro di settembre è dietro l'angolo.