mercoledì 25 agosto 2010

Video _ Rc Sailboat

Ecco uno dei video della prima uscita.
Zero vento e solo corrente, una goia.

martedì 24 agosto 2010

Un pomeriggio RC

Sono cose che vanno scritte subito, quando acora senti il caldo addosso e il male nei piedi.
Ho sempre pensato, visto, saputo, che le regate fatte barche a vela rc fossero con timonieri schierati e barche che ronzano li attorno, non il contrario.

Se ci fosse stato più  vento sarei qui a scrivere altre cose ma così non è stato, il delirio, episodio uno (solo per la barca rc, nella vita siamo già ad un Nalladecima con N > 50, minimo) si è consumato in caldo pomeriggio di fine estate.

La barca in conclusione, dopo un cattivo setup del timone risolto con un recupero fortuito in mezzo ad un timido canneto, con poco vento risulta intimonabile, la corrente ha la meglio sui comandi, fa e va dove vuole, un disastro e disastroso inseguimento parte intorno ai laghetti per cercare di evitarle un varo peggiore di quanto in realtà non sia stato.

Seguiranno necessariamente lavori per cercare di darle più sensibilità e ampiezza alle manovre, più portanza alle vele ed infine più  vento, per cui ovviamente non saranno necessari lavori ma solo pazienza, illustre sconosciuta.
A breve (domani penso) i video del glorioso varo saranno on-line.















Ufficiale - Victory in acqua

E alla fine venne il giorno del tanto atteso varo.
La barca, pur essendo modellino, mostra le stesse caratteristiche di molte barche vere.
Anche per lei infatti si prevede una messa in acqua decisamente lontano dal 100% delle sue possibilità ma la voglia, il tempo e il lavoro, permettono di provarla soltanto questo pomeriggio e cosi sarà.

Ore 16.30-17 è prevista la prima prova presso il parco urbano di Ferrara.
Seguiranno foto della "giocata".

Idee in cantiere

La stagione capitola, lentamente..manca ancora un mesetto alla fine della stagione estiva e all'avvento dell'autunno ma il ritorno in città lo rende molto più vicino.

Una della idee sulle quali si lavora in questi giorni è la messa in funzione dell'arco Super Black Hawk della americana Cascade Archery.
Durante il periodo estivo è stato preso tutto quello che serviva per armare l'arco e provarlo in tutta sicurezza.
La corda, dopo averne verificato l'usura, è stata rincerata e provata, tutto funziona bene.

Le possibili location sono state trovate, la prima e più accreditata sembra essere il cortile della OPR mentre la seconda è ovviamente il "tutto si può fare basta che sia inverno, lido di spina".

Vedremo come e quando poterlo sfruttare.

Foto della regata

Eccoci, la stagione è ormai prossima alla fine, mancano si è no due o tre weekend spendibili in barca (tempo permettendo) ed inizio a sentire il pentimento di non averla timonata.
Nonostante la formazione dell'equipaggio dovrebbe rimanere invariata, la voglia di provare cresce, ora che di opportunità ce ne sono meno.
Qualche foto:








































































lunedì 23 agosto 2010

Good morning Vietnam!!

Finalemente si riparte! (con edit del titolo cannato)
Mille cose da fare dopo un mese di lavoratine di circostanza e poca concretezza.
Un autunno tutto da fare e da pensare ma le idee non mancano, molto è già in cantiere, a breve post di aggiornamenti.
Per il momento ben tornati alla vita!

lunedì 9 agosto 2010

Spina, piccola furia

Primi video della nuova bestiolina targata Manu.

Genesi e cronaca di una regata

Venerdi 6 Agosto 2010, h 23.30 c.a

Poco dopo il piombo sfida-fisica di Nicola, in una fresca serata estiva ferrarese si intuisce che la regata del giorno dopo si può  fare.
Era tutto saltato, una trasferta veneziana aveva impedito all'equipaggio titolare di partire per la sfida, poi, come un fulmine a ciel sereno il semaforo diventa verde, si può fare, la laguna può attendere.
L'esitazione è tale che solamente quando tigelle e birra avevano ormai avuto la meglio si pensa di farla e scatta la telefonata.
Dall'altra parte della cornetta risponde timonir Galvani, stordito da altre forme di cibo e bevande, ma pur sempre provato.

Si trova un intesa, h 12 siamo circa tutti ai blocchi.
Si arma in fretta, la barca non è al top ma l'adrenalina sale, l'alcol scende.
Ore due, briefing di regata poi di corsa giù, dalla belva ferita che ci aspetta.
Non ci sono tante barche sulla linea ma il palcoscenico è bello, vivo grazie anche al fermento di curiosi che vedono tutte le vele al vento.














L'ora x scatta, inizia il valzer al cancello...dopo alcuni minuti dalla barca comitato arriva il via.
Gran parte della flotta tiene il lato destro del campo, noi e pochi altri teniamo il sinistro puntando il disimpegno.
Tagliamo il campo e ci riallineiamo sul lato destro del campo ma la barca è strana, ci passano in molti.
Arriviamo alla prima boa bene, è ora del gennaker, questo sconosciuto.
L'ammainata va bene, il bordo meno, prendiamo abbrivio solo verso la boa di disimpegno, poi giù, in un agonia dove qualche cosa riusciamo a fare ma sulla barca ancora si deve registrare il setup ottimale. Lontano.

Il giro si ripete ma con stile, la bomata presa dal timoniere poco prima del via forse lo stordisce ma tronfio dice "eh siamo già in boa" e l'inesperto prodiere "galva, guarda che è quella la", "ah cazzo...", ma ci arriviamo e va tutto bene.
Movimenti e manovre vengono bene, il gennaker sale e scende bene, nessun intoppo.
Alla fine chiudiamo 9' dopo il calcolo dei tempi compensati, certamente un buon allentamento e prima regata del C14.
Si può sempre fare meglio nella vita, ma l'inizio è stato un ottimo banco di prova.
Si può fare.

Sfida alla fisica

Sembra banale ma non è così.
Se è vero che ingerire un liquido impone necessariamente che una pari quantità di aria, espressa in volume, ne lasci spazio, in questo documentario d'autore, vediamo come un essere umano cerca di ribaltare le sorti della fisica rendendo stagno il suo cavo orale.
Naso inutilizzabile...


giovedì 5 agosto 2010

Dal meteo....

Arriva la condanna.
Se l'estate non è finita è solo grazie a scampoli di bel tempo intervallati da continui rovesci più o meno intensi e quasi ogni sera, felpa.

Ogni sito meteo mette tempo rivedibile da qui ai prossimi 15 giorni. Estate davvero terribile, lo diceva il buon Denis appollaiato sotto la sua veranda.















Il cielo grigio di inizio Giugno, ci condannava con anticipo, ma giugno e luglio sono volati, precipitati su un agosto che inizia con il piede sbagliato.

lunedì 2 agosto 2010

Lavorare in Agosto

E' quasi privo di senso.
Uffici deserti, persone con la testa in spiaggia, devastante, non riesci a fare quasi  niente se non pochi lavori di concetto e sistemare le tue cose per settembre.
Incredibile ma prendo la palla al balzo!