lunedì 15 dicembre 2008

La gioia di avere veri amici

15 Dicembre 2008 Ferrara

Siamo stati testimoni di un incredibile storia di amicizia, fatta di sacrifici e gioie.
Abbiamo intervistato i protagonisti, due ragazzi M e N che si dedicano attivamente a supportare G, l'amico sfortunato.
Nati nella bella Ferrara, si conoscono tutti e tre verso i 16 anni, N è il più vecchio, ma tra loro non sembra esserci troppa differenza come vedute e stili di vita.
L'amicizia va avanti e diventa sempre più forte fino a quando, M e N si accorgono che a G sta succendo qualcosa di strano, anomalo.
Negli anni che seguono, M e N si sviluppano correttamente mentre G, l'amico sfortunato, no.
I due, scossi e feriti, decidono allora di aiutare G che, ormai celebroleso, vuole solo giocare all'allegro contadino.

Dopo diversi sacrifici, M e N riescono a comprare una piccola fattoria dove G, consuma le sue giornate giocando con le bestiole dell'aia.


Uno dei due ragazzi (M) con G dopo la mungitura dei bovini


Sentiamo allora i due amici...ci parlano della nobile impresa che hanno realizzato:

Ragazzi, abbiamo saputo di quanto siate stati umani, cosa vi ha spinto a farlo?

Nicola: Beh, lui in passato ci ha dato tanto, non ce la siamo sentita di lasciarlo da solo in un momento così difficile.
I medici dicono che resterà cosi per tutta la vita, quindi abbiamo deciso di fare uno sforzo, abbiamo preso una piccola fattoria dove farlo giocare.

Che cuore...., ma siete sicuri che si divertà?

Matteo: si si certamente! Abbiamo più volte filmato G mentre giocava con gli animali, esperti dicono che sono i chiari segni del divertimento, anche se...quando i tacchini lo caricano, sembra soffrire un pochino ma gli stessi esperti sostengono che dalla sottomissione riceva molti stimoli preziosi.

Cosa gli piace di più nella fattoria?


Nicola: da quello che abbiamo visto si diverte molto a pettinare le caprette nane e correre con gli struzzi, ogni tanto lo calpestano ma come diceva prima Matteo, il discorso è sempre lo stesso: un pò di dolore fa bene al cuore.

I momenti più difficili che avete vissuto?

Matteo: certamente quando ha cercato di mungere una gallina. Sembrava impazzito, non capiva che non sarebbe mai potuto uscire latte.
Le ha sterminate tutte.
Le stiamo ancora pagando, erano in leasing a 8 anni.

Progetti per il futuro?

Nicola: si, ne abbiamo ma purtroppo gli animali da aia di piccola taglia non sono poi molti: i tacchini lo caricano, la galline vengono strerminate, i conigli lo rifiutano, quindi stavamo pensando a dei porcellini nani....purtroppo, i due suini che abbiamo ora, hanno già cercato di divorarlo, per questo siamo preoccupati.

Matteo: Si, oltre tutto Nicola ha dimenticato di dire che pochi giorni fa, mentre G gettava becchime nel recinto dei Capponi, il maschio dominante l'ha atterrato e dopo aver istigato tutto il pollame, hanno inizato a beccarlo tutti e ovunque...io e nicola eravamo nella rimessa, abbiamo sentito dei versi ma pensvamo fosse Arturo, il maiale più vecchio che urlava per le poche ghiande ricevute, invece era il piccolo G che cercava disperatamente aiuto.
Dopo questo ennesimo incidente , siamo cauti con i progetti.
Lui è molto sensibile, ama vestirsi come noi, starci vicino, giocare con noi ma oggi non è molto facile gestirlo e programmare qualche cosa.

Credetemi, quando dico che è dura è davvero cosi, abbiamo un vecchio trattore che usiamo per trasportare il fieno nella stalla, l'ultima volta non ce ne siamo nemmemo accorti e lo abbiamo gettato insieme alla biada...era convinto che stessimo giocando a nascondino e si è infilato nelle sterpaglie.
Potete solo immaginare l'accoglienza che gli hanno riservato i due vecchi muli, sembrava una pallina antistress....non faceva altro che rotolare e prendere calci...Nico, ti prego...portami in casa e mandali via....


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TUTTE LE FOTO SONO FOTOMONTAGGI DI NOI AMICI E LA STORIA E' DEL TUTTO INVENTATA

In the summertime




ecco una canzone che mi rappresenta oggi, voglio fare il piadinaro alle isole vergini, vivere in costume e camicia aperta, morire per infarto a 80 anni mentre mi paracaduto ubriaco su un isola caraibica con una bottiglia di GlenLivet cantando:


Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh

In the summertime when the weather is hot,
You can stretch right up and touch the sky
When the weather's fine,
You got women, you got women on your mind
Have a drink, have a drive
Go out and see what you can find

If her daddy's rich, take her out for a meal
If her daddy's poor, just do what you feel
Speed along the lane
Do a ton or a ton an' twenty-five
When the sun goes down,
You can make it, make it good in a lay-by

We're no threat, people, we're not dirty, we're not mean
We love everybody but we do as we please
When the weather's fine,
We go fishin' or go swimmin' in the sea
We're always happy
Life's for livin', yeah, that's our philosophy

Sing along with us, dee dee dee dee dee
Dah dah dah dah dah, yeah we're hap-happy
Dah dah dah
Dee-dah-doo dee-dah-doo-dah-doo-dah
Dah-doo-dah dah dah
Dah dah dah doo-dah-dah

Alright
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh

When the winter's here, yeah, it's party time
Bring your bottle, wear your bright clothes, it'll soon be summertime
And we'll sing again
We'll go drivin' or maybe we'll settle down
If she's rich, if she's nice,
Bring your friends and we'll all go into town

Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh uh
Chh chh-chh uh, chh chh-chh

In the summertime when the weather is hot,
You can stretch right up and touch the sky
When the weather's fine,
You got women, you got women on your mind
Have a drink, have a drive
Go out and see what you can find

If her daddy's rich, take her out for a meal
If her daddy's poor, just do what you feel
Speed along the lane
Do a ton or a ton an' twenty-five
When the sun goes down,
You can make it, make it good in a lay-by

We're no threat, people, we're not dirty, we're not mean
We love everybody but we do as we please
When the weather's fine,
We go fishin' or go swimmin' in the sea
We're always happy
Life's for livin', yeah, that's our philosophy

Sing along with us, dee dee dee dee dee
Dah dah dah dah dah, yeah we're hap-happy
Dah dah dah
Dee-dah-doo dee-dah-doo-dah-doo-dah

venerdì 12 dicembre 2008

L'angolo del venerdì...

Ah, da quanto tempo che non scrivo niente.
Sarà per la forte delusione che mi ha dato nico, dopo avergli dedicato un post, sicuramente molto stupido ma con maglia milan, senza risposta mi sono scoraggiato.
:)

Ahh, va beh...che amico...ma non pensiamoci più...
La settimana è stata D E V A S T A N T E ma piacevole, costruttiva ma letale.
Non ho mai avuto cosi tanta voglia di...vacanza.
Fortunamente ci siamo vicini, il lavoro segna un piacevole + bello verde, la palestra va bene e tutto va bene insomma, quindi, felicità...un bicchiere di vino con un panino, canterebbe Galva nel cuore della notte.

L'unico meno è stato quello delle uscite infrasettimanali con amici che segna un triste -, un meno gigante, rosso che urla vendetta.



E se lo scorso week è finito in tragedia:

per i dettagli, solo su prenotazione, consultabili anche Potty e compare Piero C, adesso c'è un bel weenend di pioggia da gestire, sicuro una serata sarà dedicata ai bisogni della ragazza, dai, alle sue attenzioni suona meglio, e per l'altra serata si apre la voragine creativa.
E' già finita ma di sicuro non sento la voglia di una festa in castello, si, anni prima saremo già sulla torre per fare riscaldamento, oggi no.
Si dovrà raschiare il fondo del barile, come sempre, come melio sappiamo fare e dubito che ne usciremo delusi.

La certezza è che certi individui avvaloreranno il progetto.
Vedremo che cazzo salta fuori, fiduciosi :D

lunedì 1 dicembre 2008

Un carriera mandata in vacca



Il difensore ubriaco esulta per l'autogol


E' questa l'ultima immagine che si ha di N. Raimondi sui campo di calcio italiani.
Un ubriacone accanito espluso a vita dalla federazione per essere entrato in campo con una bottiglia di liquore e in evidente stato di ubriachezza.

L'immagine, scattata dal noto fotografo sportivo Alibegov Galvan, immortala il calciatore in un momento di euforia scatenato forse dall'autogol da lui stesso realizzato.

Arrivato nel club non più giovanissimo, ebbe da subito grandi problemi ad ambientarsi in un gruppo che per le sue abitudini cercò da subito di emarginarlo.
Più volte, durante gli allenamenti, partivano devastanti risse di massa ai danni del difensore che, assopito dai vapori dell'alcol, incassava come se fosse una banca.

Tenuto ai margini dello spogliatoio e quasi escluso dalla rosa per diverse stagioni (troppo onerosa la clausola di resciossione), ieri, il giocatore emiliano ha tirato troppo la corda causando la rottura definita con il club e forse, la fine della sua cariera.

Uscito da un noto ristorante demolito dai suoi vizi, si è diretto verso la sede delle società per riappropriarsi del suo cartellino.
E' stato trovato questa mattina all'alba nel locale caldaia del palazzo, seminudo e con evidenti segni di collutazione.
Gli inquirenti pensano che sia stato malmenato da un barbone nel tragitto e che abbia cercato un rifugio caldo per la notte dopo che famigliari, compagni e amici lo avevano del tutto abbandonato.

Una torsione testicolare da bambino forse, è la causa di tutto questo.


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