lunedì 23 maggio 2011

Luce lunare acquario: new pics

Dopo qualche tentativo ed una risincronizzazione dei timer ecco finalmente uno scatto che rende giustizia alla luce lunare in acuqario.
Sembra che i pesci non siano per niente infastiditi dalla luce bluastra.
Questa, a led,  si sovrappone per circa 30 minuti alla normale luce a neon della vasca per poi proseguire circa un'oretta e mezza da sola fino al buio quasi totale della notte.

Luce lunare a led in acquario

lunedì 16 maggio 2011

Ancora Danforth ripristino ultimato

Mentre dalle officine del consorzio arriva la terribile notizia che molto probabilmente l'assemblaggio del motore Jonshon 4hp sarà impossibile/difficilissima, qui sul blog si chiudono gli aggiornamenti (sfruttando al massimo questi tempi morti) con una buona novella.


Il riprstino, mediante zincatura a freddo (spray), dell'ancora danforth entrata in possesso del consorzio lo scorso inverno, è ultimato.
Nonostante lo stato generale a prima vista non fosse certo ottimo, lo strato di zinco originale (a caldo) preservava gran parte della sua integrità.
Per questo motivo è stato sufficiente un piccolo intervento di lieve grattatura e spray per ridarle uno strato pulito di zinco a protezione del precedente, integro ma naturalmente usurato.
Questo porterà l'ancora ad una periodica manutenzione dovuta all'usura del delicato nuovo strato.
A fine stagione, se sarà utilizzata sull'ammiraglia BB2 con continuità, potremmo valutare la reale tenuta.

La carica degli avannotti

Dopo circa due mesi dal riallestimento della vasca per un Mono-Guppy, arrivano i primi piacevoli risultati.
Purtroppo, dei primi 12 Guppy impiantati, alcuni (4) sono morti ma tanti altri sono nati ed oggi, finalmente, la nursery dei piccoli avannotti è felicemente popolata da una dozzina di pesciolini.


La riproduzione ha ormai preso ritmi costanti ed efficaci, capita spesso infatti di imbattersi in nuovi piccoli che, nati e cresciuti in questa acque (importante per la tenuta dei valori dell'acqua) girano per il fondo o si nascondono nelle parti più fitte della vegatazione.

Resta grande la voglia e la curiosità di vederli adulti, capire di che colore usciranno, di che sesso saranno e vederli crescere giorno dopo giorno.
Per quanto semplice sia la riporduzione dei Guppy regala splendide soddisfazioni.

Un domani, anche se la vasca sarà destinata con ogni probabilità ad un trasloco, saranno loro i veri capostipiti dalla popolazione che vivrà, a lungo, dentro il RIO80.

Chi ben comincia....

Si usa dire in questi casi...
Nonostante un clima non sempre favorevole il consorzio avanza veloce.
Sono passate tre settimane da quando la piccola "Kanaja" è stata portata nei cantieri Galvani e da quando sono iniziati i lavori di messa a punto.
Oggi la barca già ci aspetta al Lido di Spina, quasi pronta e decisamente migliorata rispetto la passata stagione.

La piccola "Kanaja" riabbraccia il Lido di Spina
 Quasi tutto quello che dovevamo fare è stato fatto, ora non resta che completare l'opera con qualche ora di lavoro e piacevole meditazione.
(il post linkato riferisce di uno stato lavori aggiornato al 7/03)

Discorso leggermente più complicato invece per l'ammiraglia del consorzio.
Prossima ai suoi 30' suonati, l'armatore ha deciso di andare avanti con un ambizioso quanto complicato programma di ripristino del mezzo, che, se avesse sucesso,  garantirebbe al vissuto Tridente 16 - in arte Bicio Becio 2 - altri lunghi anni al comando della flotta da recinto.

A presto per aggiornamenti sui lavori e foto.

Robbe Paula III - Military Harbour Assistance

Sono quasi finiti i lavori sullo scafo del Robbe - Paula III.
Dopo 12 mesi di mensola e polvere, garage Galvanico e tavolo di casa, il "Paula III - 77" prende forma e colore, alcuni dettagli, come il pagliolato a poppa, sono gia stati realizzati, alcune gomme "parabordi" già messe ed altri particolari, ancora molti, restano da fare e rifinire.

Robbe Paula III



I colori, grigio ghiaccio e rosso accesso, con bordature nere ai finestrini della cabina e in altre piccole parti, armonizzano lo scafo con i classici colori delle barche della MM con numero di matricola sugli slanci prodieri (numero 77), senza avere un nome proprio, come molte delle classi utilizzate in modo massiccio dalle marine militari.

Una volta ultimato lo scafo con i suoi dettagli estetici sarà l'ora delle modifiche per il recupero di altri modelli (gia in avanzata fase progettuale) che prevederanno "mezzi marinari" a prua, poppa e mezza nave sinergicamente a gomma sullo specchio di poppa per poter spingere senza lasciarci troppa vernice.

Fatto questo ed ultimato l'impianto elettrico il modello sarà del tutto opeartivo e pronto.
Per l'estate si valuta camera da ripresa in cabina per giocare con le barche vere.
Presto altre foto decenti.

lunedì 9 maggio 2011

Progressi, volume uno

Non siamo ancora a metà maggio e siamo già molto più avanti della passata stagione.
Lo scafo del C14 si è visto protagonista della prima fase di lavori, in appena tre giorni di lavoro è stata del tutto lucidata (con discreti risultati) e riarmata la nuova deriva (molto piu pesante e robusta della versione MK1 che montavamo in precedenza).
Ora mancano davvero pochi accorgimenti: qualche rivetto da verificare, qualche buchino da verniciare e chiudere per evitare ogni possibile infiltrazione, due manovre da rifare, una pronta e l'altra ancora da impiombare.
Fatto questo, la barca sarà pronta per il mare dove resterà qualche giorno in giardino prima di tornare nel suo habitat.
Durante questo breve passaggio verranno cambiati i bozzelli della ghianda del fiocco ed installato il segnavento nuovo in testa d'albero, girate le ruote nel carrello, messi i nuovi adesivi con il nome e poi via, tutto pronto per la spiaggia.
L'avventura del C14 e la mia personale esperienza nella vela sono pronte a riprendere dal punto in cui le abbiamo lasciate, entrambe forti di una stagione di rodaggio ed un inverno in cui lo studio e il progresso sono stati una costante.

L'ultimo piacevole sforzo e poi Bicio Becio, prossima al suo trentesimo compleanno.

Bicio Becio 2 - Classe Tridente, ammiraglia del consorzio e della marina da recinto

lunedì 2 maggio 2011

C14, work in progress

Sono ufficialmente partiti i lavori di aggiornaamento e messa a punto delle barche presso i reali cantieri Galvani.
Il direttore tecnico dei lavori
Difficile, ad oggi, calendarizzare con precisione gli eventi ma in linea di massima, entro fine mese entrambe le barche saranno operative ed a buoni livelli.

Dopo aver lucidato, e con ottimi risultati, lo scafo del C14 , (molti graffi sono venuti via, restano solo i solchi delle precedenti gestioni) siamo ora alle prese con la deriva.
Tema spinoso che si concluderà in settimana con l'acquisto di una nuova pala (seconda versione, circa due kg più pesante dell'attuale ma che dovrebbe essere molto più rigida e robusta).
Contestualmente all'acquisto della nuova deriva, l'attuale sarà portata in cantiere per riparazioni e si terrà come deriva di rispetto, utile in un futuro.




In giornata invece si andrà a prendere la vernice per ritoccare il sotto terrazza.
Una volta ripresi con stucco al vetroresina tutti i micro-forellini presenti in alcune giunture, la barca sarà pronta per essere girata, qualche gr di epossidica nel tunnel del gennaker e anche quel discorso sarà pronto per essere archiviato.
Mancherà poi il solito ed ormai storico rivetto per il passa scotta del rollafiocco e la sostituzione della manovra del bombresso.

Terminati questi lavori, resteranno le manovre della deriva da perfezionare e ripristinare con i nuovi spezzoni di Dyneema (G.M) 5mm che il buon G valuterà se impiombare o meno ma apre quasi inevitabile.
Per evitare confusioni future saranno di colori diversi:

Il consorzio