Sono passati quasi tre anni dall'
incredibile giorno in cui si vide sbarcare su suolo estense "
la mia prima" deriva, un bellissimo viaggio stava iniziando.
Due anni, otto mesi e venti giorno dopo la storia si ripete, stessa location, stessi interpreti, stesse sensazioni.
Paragonando i due momenti però, è tutto cambiato.
Nel 2010 avevo preso una deriva. Era piena di corde, bozzelli, pezzi strani, il vang era quello o forse era quell'altro, anzi......cos'è il vang?!; lascare e cazzare apparivano quasi sinonimi, era un calderone ribollente di nomi, termini, componenti e senza un'amico che dirigesse l'orchestra, tale sarebbe rimasto senza diventare mai altro.
Invece ora ho preso un nuova barca: è piena di scotte in dyneema, impiombature, sagoline.
Oggi vedo gli stessi pezzi di allora chiamandoli con il loro nome, sapendo perfettamente o quasi per quale scopo si trovano li è perchè sono fatti in quel modo, di quei materiali.
Con questo
Snipe e con il
Laser Std, la primavera prossima inseriremo l'ultimo fondamentale tassello di questo puzzle massacrandoci di corsi; perchè nella vita, si sa, non si nasce "imparati".
Due anni, otto mesi e venti giorni dopo siamo ancora qui, impegnati in uno splendido viaggio che tale non sarebbe mai stato senza veri amici.
Alcuni scatti del nuovo
Beccaccino/Snipe, che, privo di nome, si chiamerà
"Così!"