lunedì 7 marzo 2011

Ordine e progresso: parte due, barche!

La stagione è imminente, macano in realtà due mesi e mezzo alla posa delle barche ma per essere pronti in quel periodo si deve agire ora e si doveva pensare ieri.
12 mesi fa nasceva l'idea di prendere una barca, era il modo più diretto per entrare in una dimensione che un giorno mi piacerebbe chiamare casa ma per arrivare li c'è stato e ci sarà bisogno di tempo, di studio e di acqua.
Dopo i primi mesi passati alla ricerca dell'ordine, dal vocabolario alla pratica, ora viene il progresso e in questo morente inverno si è fatto il possibile.

L'elenco delle cose da fare resta lungo ma con una voglia matta di poter iniziare, con un ritrovato (no se ne era mai andato) entusiasmo figlio di una crescete confidenza saranno solo cose piacevoli da fare:
Abbandonata l'idea di migliorare oltre ogni limite la C14 si sono comunque attuate diverse migliorie e altre acora aspettano con trepidazione:


  • Chiusura perdite timone con stucco acrilico dopo aver provato stucco vetrificato (troppo rigido da applicare) e colla epossidica (o lo si riempie o continua a colare, l'umidità residua non permette una perfetta tenuta). Sostituzione cimetta con Dyneema G.M. Sistema blocca barra in velcro con inserti in nylon. Fatto
  • Pulizia, riparazione e ripristino tasca Gennaker. Parzialmente fatto
  • Sostituzione scotta randa con Dyneema DSK75 G.M ed imbiombatura in barca. Parzialmente fatto
  • Smontaggio, pulizia e valutazione deriva. Da fare
  • Rimozione nome, pulizia e stampa nuove serigrafie. Fatto
  • Lucidatura scafo con 3M Fiberglass Restorer. Da fare
  • Montaggio segnavento Windex Dinghy su albero Da fare
  • Sostituzione bozzello doppio con nuovo serie Orbit Ronstan Da fare in spiaggia
  •  Testare ulteriormente nuovi moschettoni in Dyneema SK75 Karver Da fare in spiaggia 
  •  Impiombature su vitoni nuova cima. Da fare
  •  Sostituzione terminale boma da cantiere. Da fare e comprare
Ad ogni modo tutti i materiali citati sono stati già presi, più accessori funzioali come il regatta master, abbigliamento vario, sacca porta timone e oggetti funzionali al divertimento costiero: canne da traina, pinne nuove, camer case stagno, sacca stagna, 3 ancore: Hall, Danforth, Ombrello.

Per la canoa invece si valuterranno attentamente i costi, nei prossimi giorni, per capire se conviene scartavetrarla e riverniciarla o se invece conviene tenerla cosi.
Per un suo pratico utilizzo manca solamente il supporto ruotato per trasportala comodamente anche da solo, una cinquantina d'euro e passa la paura.

Bicio Becio: dalle terre dei Gabiani, dopo aver sostituito gomme e cerchi del carrello in settembre/ottobre mancano aggioramenti ma per essere puntuali immaginiamo che saranno imminenti.
Importanti lavori strutturali per il trave dell'albero dovrebbero essere fatti a breve e il piccolo Jonhson 4hp dovrebbe essere terminato (con la speraza che vada) entro le prossime settimane per prendere servizio sull'ammiraglia della flotta.
Per il resto, oltre ai ganci sul carrello per il telo copri barca non ci si ricordano altre importati imprese se non capire come migliorare lo strozzascotte del fiocco sul lato sinistro (memoria permettendo).

Tutto questo guardando già all'inverno 2011/12 dove con ogni probabilità, se l'estate ci darà le risposte che vogliamo, si aprirà la caccia ad un F18HT o classi maggiori, mantenendo in flotta la piccola C14 come barca da giretto.

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