martedì 3 novembre 2009

Il vizio non conosce limiti

Caso curioso e senza dubbio grave, scuote anche per oggi la agenzie di stampa italiane.
Il tema, sempre quello, l'incapacità giovanile di affrontare le dure sfide della vita ed il conseguente rifugio nei vizi, nelle droghe, negli eccessi.

















E' il caso di N.R., bidello di 27 anni, ritratto in queste immagini (circuito di sorveglianza interna) mentre abusa di prodotti chimici trovati nelle scaffalature di un super mercato.

Già in passato il giovane ebbe modo di mettersi in luce davanti alla cronaca nazionale per "Il flagello dei rurali".
Alla base di quei gesti, allora, una grave atrofia testicolare.
Se è vero che "chi ben comincia è a meta dell'opera", non sorprende oggi vederlo in questo stato di degrado.


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La storia non si riferisce a situazioni reali o realmente accadute.
Racconto di immaginazione che ritrae con sarcasmo amici.

Capsule di follia

3 commenti:

nikyrai ha detto...

tristemente vero...

Rimo ha detto...

:) non ti sarai mica offeso !? :p

nikyrai ha detto...

Assolutamente no!
E' triste che essere un bidello di un liceo femminile mi porti alla tossicodipendenza...