giovedì 19 novembre 2009

Cantieri Aperti

Sono queste sarate di un finto autunno e gli scampoli di giornata fruibili a consentire lavori sulle due imbarcazioni RC, Victory e Sea Calf.
Galvani e la Sea Calf, per esigenze progettuali, restano per il momento indietro di qualche passo, studiando il funzionamento degli armi per poi installare il necessario.

Sulla Victory invece, è stato effettuato un primo collaudo dei servi ma è chiaro che cosi non può essere sufficiente.














La barca reagice agli stimoli e sicuramente il primo varo verrà effettuato con quanto disponibile ora.
Si dovrà costruire un nuovo piano di sottocoperta per alloggiare ricevente, batterie e servo della randa.

Già individuato il materiale perfetto, pannello di plexiglas 2mm che molto probabilmente verrà utilizzato anche sulla Sea Calf.
Vedremo cosa sceglierà l'estroverso costruttore emiliano.

Oltre a questo, prima di creare le manovre dei fiocchi, oggi bloccati su una posizione adatta alla bolina o ad un timidissimo traverso, si renderà necessario creare una nuova paletta per il servo randa in modo tale da poter avere più gioco nelle manovre.
I due sindacati si studiano e si attrezzano in attesa del terzo ( ancora privo di nome ma con armatore Raimondi) mantenendo un clima disteso e di collaborazione.
Per tanto, probabile che entro il fine settimana che si andrà a fare pratica con la Victory, timonata da tutti e tre.

Un saluto

6 commenti:

nikyrai ha detto...

confesso che ho cominciato a cercare uno scafo adatto alle esigenze dei miei cantieri

Rimo ha detto...

un armatore da applausi! :)

nikyrai ha detto...

aspetta a dirlo, non sai quali sono i requisiti che avevo posto!

- economica (max 150 con tutto)

- consegna a casa

- bellina

- anche usata

Rimo ha detto...

Eccomi, benissimo, qualche insidia c'è ma si possono superare.

La prima insidia è il prezzo.
Su internet ne trovi alcune "pronte" e nuove circa su quella cifra, 160/180e, pronte a navigare con telecomando e tutto.

L'unico problema che possono avere, è che sono corte, nel vero senso della parola.
Massimo arrivano ad essere 60 cm, 50 in meno delle nostre.

Anche questo per giocare non è assolutamente un problema, ma con la stessa cifra trovi barche usate su Ebay che arrivino al metro.

Se poi alzi il budget a 200, arrivi anche a trovarne di nuove.

Il problema metro o meno è solo uno, al di la delle prestazioni della barca, se un giorno decidessimo di andare a fare una regata open (FFA in medal), queste sono divise in "meno di un metro", "più di un metro".

Magari non ci andremo nemmeno mai, ma per 50 euro ci si può pensare un attimo.

Una barca classe metro che potrei consigliarti per essere vicino a noi come barca (estetica e prestazioni) è l'Olimpia 100 della equipage.

Fatta in legno, da completare con telecomando (50 e). Per un totale vicino ai 200.

Era quella in ballottaggio con la mia per costi ed estetica.
(scelto la mia solo perchè a bologna non c'era, si trovano ancora in qualche negozio onlijne con sede Roma).

Altrimenti vai di Ebay e ce ne sono sicuramente tante, anche non in legno, sicuramente meno delicate! :)

A dopo!

nikyrai ha detto...

Comincio a guardarmi in giro allora!

Non sono molto preoccupato dell'idea di fare prima o poi regate ufficiali, sia perché mi sembra assai poco probabile, sia perché se decidessi di competere a quel punto comprerei le attrezzature adeguate! :D

Però per cominciare mi va bene anche un rottame, ma possibilmente della stessa dimensione delle vostre...

nikyrai ha detto...

E questa com'è?