giovedì 31 marzo 2011

CNA C14

La stagione alle porte ci porta a lavorare sulle ns barche.
Sono mesi ormai che si pianifica, si compra, si lavora, ma adesso siamo quasi ai blocchi e tutto accelera.

Purtroppo gran parte dei lavori restano fini a se stessi, almeno fino a quando la barca non sarà armata e si potranno vedere nell'insieme, gustando le migliorie siano estetiche e/o funzionali.
Entro domani la randa sarà finita poi sarà ora di prendere in mano il discorso deriva e sistemare i fori della calza del gennaker.

Per il momento ci si può solo immaginare come potrà essere la barca in questa stagione 2011 e photoshop ci aiuta in questo.

Skiff C14 - Centro Nautico Adriatico
Nella foto sono stati tolti, come nella realtà, nome dalla prua (andrà sul supporto timone e sul bompresso), bandiera tricolore che verrà messa adesiva da qualche parte/non messa (molto più probabile), e soprattutto la cerniera che stava tra la base della randa e la prima stecca...essendo una ricostruzione grafica attendibile direi che i risultati sono sicuramente notevoli, molto meglio di prima.
In testa dal'albero è stato messo anche il windex nuovo di trinca che prima o poi dovremo installare.
Nella foto manca solamente la nuova scotta randa che nera risalterebbe molto più di quella bianca e azzurra di ieri (in foto).

martedì 29 marzo 2011

Progressi: Ancora e Randa

Ai primi caldi ci si accende.
Dopo aver visto il bellissimo F18ht Bimare, torna la voglia di fare mille lavoretti/giochi sulle barche.

Archiviato il timone come "vittoria mutilata" (sicuramente non entrerà più acqua a fiumi ma la possibilità di infiltrazioni resta, vedremo) ci si appresta ad archiviare altri due passatempi.
Nei prossimi giorni verrà data l'ultima mano di smalto alla nitro all'ancorino ad ombrello, peccato perchè la nitro resiste davvero poco agli urti ma se non altro la zincatura sottostante regge discretamente.
Ad ogni modo, per lo scarso utilizzo che ne verrà fatto, andrà benissimo.

Zincatura a bomboletta coperta da smalto Nitro


Sulla Danforth, che conserva gran parte della zincatura a caldo in buone condizioni, verrà spruzzato nuovamente zinco poi vedremo il risultato a fine estate.

Tornando alle questioni archiviate, ottimi e veloci progressi nella randa, in un'oretta scarsa è stata tolta la prima cerniera per terzarolarla, domani l'altra metà e poi sotto la doccia, pronta all'estate!

La cerniera correva pochi cm sopra il marchio del produttore. Randa del C14 C.n.a

sabato 12 marzo 2011

Surfcasting: ancora nessun risultato

Ed eccomi, sveglia 7.30, bardatura medio/pesante e vai di surfcasting.
Ottime le impressioni sulla Mitchell ProSurf usando grammature pesanti, dai 115 gr in su da il meglio di se, sotto è leggermente troppo rigida ma si riesce ad usare facilmente in condizioni di piatta.

In definitiva il pescato è zero, una mangiata colossale mancata, segno che la pratica ci sta portando lentamente verso dei risultati. Considerando poi la giornata ancora freddina c'è entusiasmo per la stagione calda.
Pescato con arenicola, progressione da 75gr fino a 150gr, un grosso limite nella zona di pesca odierna sono state le mille barriere anti erosione messe da noi umani, due lenze buttate per via di paletti e salsicciotti di catrame.

Il match interno tra padre e figlio sta per tornare in acque conosciute, in settimana, approffitando delle feste ed anesse ferie, si tornerà in acque interne per consolarci dopo le due prove a secco.
Alcune foto: (Lido di Spina, Comacchio - FE)

martedì 8 marzo 2011

Zinco Spray: ripristino ancora

Dopo diversi giorni di studio su come ripristinare i piccoli ancorini siamo alla pratica.
Sembra che la migliore soluzione, cercando un rapporto qualità/prezzo soddisfacente, sia l'utilizzo di uno zinco spray, quindi zincatura a freddo, dopo aver accuramente grattato e scartavetrato (lavoro bellissimo, ndr) tutto il materiale da trattare.

Una volta applicato il primo strato di zinco, che aderisce perfettamete al metallo in tempi sbalorditivi, si procede con il secondo e volendo stare dalla parte dei bottoni se ne potrebbe dare un terzo.
Fatto questo, sempre tramite bombolette spray, si applica uno smalto con caratterische idonee al lavoro in ambiente marino.
Il tutto ovviamente non garantisce una tanuta a vita o a medio lungo termine ma a corto/medio, dovendo intervenire sull'ancora ogni paio d'anni per ridarle protezione. (questo sarà ovviamente verificato)



Su internet esistono diversi punti di vista sul colore da dare all'ancora...chi dice bianca/gialla per vederla in affiorameno e/o, dove il mare lo consente, in opera sul fondo mentre altri optano per i tradizioni colori metallici o nero in caso di utilizzi industriali/lavorativi.

Delle due a disposzione del consorzio è probabile che la piccola ancora ad ombrello verrà fatta in bianco per testare le teorie precedentemente illustrate mentre la Danforth verrà tenuta su colori metallaci (zinco chiaro).

lunedì 7 marzo 2011

Juwell Rekord 60: Mono Guppy

Dopo anni di resistenza ho ceduto alla volontà materna realizzando un mono Guppy, piccolo e coloratissimo pesce originario, come tanti altri, del sud america.
La base dell'acquario sono 7 femmine e 4 maschi, il rapporto ideale sarebbe 1 maschio per tre femmine ma i maschi sono mostruosamente più belli e colorati delle femmine.

E' una specie particolarmente prolifica per cui a breve la vasca sarà popolata da una miriade di pesciolini.
Una tantum andrà inserito qualche maschio adulto o qualche femmina per differenziare il patrimonio genetico che alla lunga si appiattirebbe causando un forte indebolimento dei pesci e una certa uniformaità estetica.

Alcune foto appena fatte:


Ordine e progresso: parte due, barche!

La stagione è imminente, macano in realtà due mesi e mezzo alla posa delle barche ma per essere pronti in quel periodo si deve agire ora e si doveva pensare ieri.
12 mesi fa nasceva l'idea di prendere una barca, era il modo più diretto per entrare in una dimensione che un giorno mi piacerebbe chiamare casa ma per arrivare li c'è stato e ci sarà bisogno di tempo, di studio e di acqua.
Dopo i primi mesi passati alla ricerca dell'ordine, dal vocabolario alla pratica, ora viene il progresso e in questo morente inverno si è fatto il possibile.

L'elenco delle cose da fare resta lungo ma con una voglia matta di poter iniziare, con un ritrovato (no se ne era mai andato) entusiasmo figlio di una crescete confidenza saranno solo cose piacevoli da fare:
Abbandonata l'idea di migliorare oltre ogni limite la C14 si sono comunque attuate diverse migliorie e altre acora aspettano con trepidazione:


  • Chiusura perdite timone con stucco acrilico dopo aver provato stucco vetrificato (troppo rigido da applicare) e colla epossidica (o lo si riempie o continua a colare, l'umidità residua non permette una perfetta tenuta). Sostituzione cimetta con Dyneema G.M. Sistema blocca barra in velcro con inserti in nylon. Fatto
  • Pulizia, riparazione e ripristino tasca Gennaker. Parzialmente fatto
  • Sostituzione scotta randa con Dyneema DSK75 G.M ed imbiombatura in barca. Parzialmente fatto
  • Smontaggio, pulizia e valutazione deriva. Da fare
  • Rimozione nome, pulizia e stampa nuove serigrafie. Fatto
  • Lucidatura scafo con 3M Fiberglass Restorer. Da fare
  • Montaggio segnavento Windex Dinghy su albero Da fare
  • Sostituzione bozzello doppio con nuovo serie Orbit Ronstan Da fare in spiaggia
  •  Testare ulteriormente nuovi moschettoni in Dyneema SK75 Karver Da fare in spiaggia 
  •  Impiombature su vitoni nuova cima. Da fare
  •  Sostituzione terminale boma da cantiere. Da fare e comprare
Ad ogni modo tutti i materiali citati sono stati già presi, più accessori funzioali come il regatta master, abbigliamento vario, sacca porta timone e oggetti funzionali al divertimento costiero: canne da traina, pinne nuove, camer case stagno, sacca stagna, 3 ancore: Hall, Danforth, Ombrello.

Per la canoa invece si valuterranno attentamente i costi, nei prossimi giorni, per capire se conviene scartavetrarla e riverniciarla o se invece conviene tenerla cosi.
Per un suo pratico utilizzo manca solamente il supporto ruotato per trasportala comodamente anche da solo, una cinquantina d'euro e passa la paura.

Bicio Becio: dalle terre dei Gabiani, dopo aver sostituito gomme e cerchi del carrello in settembre/ottobre mancano aggioramenti ma per essere puntuali immaginiamo che saranno imminenti.
Importanti lavori strutturali per il trave dell'albero dovrebbero essere fatti a breve e il piccolo Jonhson 4hp dovrebbe essere terminato (con la speraza che vada) entro le prossime settimane per prendere servizio sull'ammiraglia della flotta.
Per il resto, oltre ai ganci sul carrello per il telo copri barca non ci si ricordano altre importati imprese se non capire come migliorare lo strozzascotte del fiocco sul lato sinistro (memoria permettendo).

Tutto questo guardando già all'inverno 2011/12 dove con ogni probabilità, se l'estate ci darà le risposte che vogliamo, si aprirà la caccia ad un F18HT o classi maggiori, mantenendo in flotta la piccola C14 come barca da giretto.

Ordine e progresso: parte uno, modellismo

Citando il famoso motto vediamo di fare ordine sulle cose da fare nell'immediato o poco dopo:

Partiamo dai modelli terrestri: 
I due modelli sono pronti e finiti..quanto meno per le aspettative attuali con motori e sospensioni di serie con la 600 ultimata da pochi giorni.
Più avanti vedremo come e se modifcarli in base alle esigenze/voglie che verranno.
L'Unimog ha saltato il battesimo in spiaggia per una mia stupida dimenticanza..la ricevente è rimasta a casa ma in compenso è stato prepararto e imburinito a dovere. Sicuramente il weekend prossimo tornerà alla ribalta con video e foto.


Parlando di modelli navali:
le cose vanno diversamente, finita e collaudata la "Viky", pronto alla vernice il Paula III (che dovrebbe farsi tra oggi e domani, volendo pronto per il weekend) in alto mare, invece, il J class.
Fatta la modifica più importante al timone ora resta da ordiare un nuovo verricello Hitech, fare il fiocco ed è prota alla boa, sempre che non ci venga voglia di impazzire e armare un gennaker.

Chiarezza e semplicità sembra invece averla sposata anche Galva con la sua "Sea Calf". Stando alle dichiarazioni potrebbe essere imminente il completamento o quanto meno una brusca accelerazione verso questo obiettivo pluriennale.

Per il futuro ci sono tre opzioni tangibili e tutte tre interessati.
Il primo e più suggestivo è sicuramente il rimorchiature d'altura Aziz già citato su queste pagine.
Il progetto però prevede tante ore di lavoro, tanto cash e tante madonne; andando verso la primavera e con il ritorno alle barche vere sarebbe più fattibile con un inverno davanti, cosiderazioni future quindi.

La seconda, cambiando elemento e spostadosi all'aria, prevede certamete costi non inferiori ma la possibilità di essere pronti in poco tempo ed avere una multifunzionalità tale da essere usato quasi sempre e quasi ovunque.
Resta un giocattolone, le probabilità che si proceda sono basse ma l'elicottero resta un idea affascinante.

Infine la più concreta, veloce, economica ed istruttiva delle ipotesi.
Autocostruzione, partendo da tavole, di un modello basilare tutto in legno.
I costi sarebbero bassi, l'esperienza importante e stimolante ma soprattutto sarebbe propedeutica all'apprendimento di teorie e basi della costruzione navale tradizionale in fasciame.
Sarebbe inoltre una buona opportunità per impratichirsi nella lavroazione del legno, di altre colle e vernici.
Il modello sarebbe questo: piccola barca da pesca costiera Danese risalente ai primi anni del secolo scorso.
Niente a che vedere con la tecologia dei due precedenti ma comunque un passaggio di spessore verso progetti più lunghi e complessi.

Domani probabilmene riadatterò le tavole alle dimensioni volute per poi stamparle su carta.

Con il ritorno del sole, presto tante foto e video on-board/boat!

domenica 6 marzo 2011

Giornata Mare

Finalmente sole e caldo!Giornata splendida anche se tutto o quasi è andato storto fino al battesimo e al rinfresco al Meridiana.
Amando i biccheri mezzi pieni però, dopo una breve perlustrazione, è stato trovato un ottimo posto dove perfezionare la tecnica del surfcasting.
Se il meteo lo permetterà la prossima uscita dovrebbe essere spostata al sabato, meno gente in giro, meno curiosi, più tranquillità.


Belle le novità del Sabbia D'Oro, un grande Dennis già al lavoro per il nuovo Barsò!
Cresce l'ottimismo e la voglia di stagione!!

venerdì 4 marzo 2011

Tamiya Abarth M-05

Finalmente prende colore e forma la piccola scheggia firmata Tamiya, Fiat Abarth 1000 TCR su telaio M-05
Un missilotto a trazione posteriore divertentissima usare.
Appena sarà finita altre foto!

mercoledì 2 marzo 2011

Luce lunare in acquario

Sconfitta la "pigrosi" ed approfittando di un salto al Mediaworld per prendere un nuovo fax, ho preso il secondo timer per settare accensione e spegnimento della luce lunare in acquario, accessorio preso circa 12 mesi fa e raramente utilizzato.

Questi timer sono quanto di più semplice esista...una ghiera gira scandendo le ore della giornata (suddivise in quarti), spostando i dentini azionano, durante il passaggio, un interruttore all'interno della scatola che viene rilasciato quando finisce il lasso di tempo impostato.



Cosi facendo posso finalmente gustarmi l'acquario in camera dalle 6 fino alle 8.30 con luce al neon tradizionale e dalle 8.15 (per abituare i pesci alla luce bluastra dei led lunari) fino a mezzanotte i fantastici riflessi ndeggianti della luce blu sul soffitto della camera e dentro la piccola vasca.

Adesso non resta che provare con il buio il miglior angolo di incidenza della luce.

martedì 1 marzo 2011

Juwell Rekord 60: si cambia arredi!

Grazie, anche, all'entusiasmo di Francesca, sono iniziati i lavori sulla seconda vasca, il "robustissimo" Juwell Rekord 60, dopo che sulla prima sono state pulite e spostate alcune piante.

Tutti i filtri e i carboni sono stati sostituiti, sifonata leggera al fondo, nuove piante, potate e pulite altre.
Un nuovo piccolo pulitore è arrivato ed ora non resta che aspettare qualche giorno, traslocare gli attuali pochi pesci nell'altro acquario e fare il più banale ma coloratissimo dei mono-guppy.
L'aspetto finale sarà molto diverso, le nuove piante devono crescere e svilupparsi al meglio.